Francesco Russo
Mutuo asta: come pagare un immobile acquistato all’asta
Oggi rispetto a ieri è molto più semplice acquistare una casa all’asta. Questo tipo di operazione fa risparmiare all’aggiudicatario quasi il 35% del valore ufficiale dell’immobile. Le aste, attualmente, sono gestite in modo semplice e trasparente. Tutti i documenti inerente all’immobile all’asta sono consultabili liberamente sul portale delle vendite pubbliche. Le perizie sono già comprese nel procedimento. Il vantaggio di chi acquista un bene all’asta è quello di non pagare le spese notarili e neanche le provvigioni ad un’agente immobiliare, poiché l’acquisto avviene nell’ambito di una procedura legale. Una cosa importante per l’acquirente è quella di dover avere in tempi brevi la disponibilità di liquidità per concludere la pratica. Molte banche e finanziarie, proprio per questo motivo e per venire incontro all’esigenze di chi acquista all’asta, hanno perfezionato una soluzione su misura per l’erogazione di mutui o prestiti dedicati a tale scopo.
Mutuo asta fino al 100%
A differenza dei mutui tradizionali che coprono l’80% del valore dell’immobile, il mutuo aste copre fino al 100% dell’importo necessario per giudicarsi l’immobile, questo perché con i diversi incanti il prezzo di aggiudicazione può scendere al di sotto di quello finanziabile. Quindi, è possibile che l’importo del mutuo asta raggiunga il 100% del prezzo di aggiudicazione ma deve restare sempre nei limiti dell’80% del valore dell’immobile certificato dalla perizia.
Mutuo asta: come richiederlo
Per richiedere un mutuo di un immobile acquistato all’asta, come per i mutui tradizionali, bisognerà fornire alla banca tutte le informazioni riguardante il reddito e le garanzie. Inoltre, bisognerà anche presentare tutta la documentazione inerente al bene che si vorrà acquistare all’asta:
una copia del bando di partecipazione;perizia del tecnico sull’immobile;la relazione notarile preliminare.
Nel caso si acquista un immobile all’asta destinato come prima casa si potrà sempre usufruire del mutuo agevolato e delle detrazioni fiscali previste. Se l’importo del mutuo non sarà sufficiente a coprire il costo dell’acquisto, il mutuatario dovrà pagare la parte mancante, con propri liquidi o con la richiesta di un finanziamento.
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I tempi di pagamento per l’acquisto
In passato acquistare un bene all’asta e pagare con un mutuo era molto difficile, perché i tempi di erogazione del mutuo e quello di aggiudicazione da parte del Tribunale non coincidevano. Dal 2014, grazie a un accordo tra l’ABI e i Tribunali è possibile ottenere un mutuo nei tempi pattuiti per il pagamento dell’immobile acquistato all’asta, limitando in questo modo spese e tassi d’interesse. Quindi la banca con questo accordo si impegna a erogare l’importo del finanziamento entro i termini prefissati dal tribunale per il saldo del prezzo. Nel caso in cui l’aggiudicazione o l’effettivo trasferimento non vada a buon fine, il mutuo non viene erogato.
Infatti, si stipula un contratto preliminare di mutuo tra il cliente e la banca in cui si fissano le condizioni dell’erogazione del mutuo, che deve avvenire solo nel caso di effettiva aggiudicazione e trasferimento di proprietà dell’immobile.
